Dall'oratorio ai salamini di capra: viaggio alle origini di "Dade"

In Brianza, nel paese di origine del 19enne esterno del Milan: "Dopo la doppietta al Sassuolo le persone in macchina suonavano il clacson ai semafori, come a Capodanno". Il sindaco Marsigli: "Davide è un esempio di valori e atteggiamento, le sue gesta in campo sono un orgoglio per la nostra comunità"

I luoghi hanno una parte importante nella crescita di una persona. Una città, una casa, una scuola, un oratorio. Sono elementi che determinano, che costituiscono le basi della storia. Una specie di geografia dell'esistenza. Nel caso di Davide Bartesaghi, il paesino d'origine - Annone di Brianza - sembra fatto apposta per lui, come fosse un vestito cucito su misura. Semplice, piedi per terra e lavorare. Tipico della provincia, specie nel Nord Italia. Anche gli abitanti sono un po' freddi a primo impatto, tranne quando gli nominiamo Davide. A quel punto si accendono gli sguardi.