L'incremento delle pensioni per chi è in difficoltà sarà limitato solo agli over 70 mentre i rialzi delle accise avranno un effetto sui prezzi delle sigarette di 14-15 centesimi nel 2026, arrivando ad un totale di 60 centesimi nei tre anni di programmazione. E' quanto emerge da una prima bozza della manovra che comprende 137 articoli. Di seguito gli altri interventi della Legge di bilancio 2026, oltre al taglio dell'Irpef, rottamazione, bonus e misure per la casa e le imprese.
PENSIONI - L'aumento delle pensioni per i soggetti in condizioni disagiate dal primo gennaio 2026, pari a 20 euro al mese, sarà erogato solo a chi ha un'età pari o superiore a settanta anni. L'importo annuo del tetto di reddito per ottenere il beneficio è incrementato di 260 euro.
SIGARETTE - Gli aumenti delle accise avranno un effetto sui prezzi di 14-15 centesimi nel 2026, arrivando ad un totale di 60 centesimi nei tre anni di programmazione. Il dato emerge dai calcoli di fonti di settore, che indicano anche rincari di 12 centesimi per le e-cigs.
FISCO, CACCIA AI DEBITORI - Viene esteso anche all'Agenzia delle entrate-Riscossione l'utilizzo dei dati delle fatture elettroniche con l'obiettivo di rendere più efficace l'attività di recupero dei crediti fiscali e più semplici i pignoramenti presso terzi. I dati delle fatture elettroniche possono già essere utilizzati dalla Guardia di Finanza per le funzioni di polizia economica, dall'Agenzia delle entrate e dalla Gdf per l'analisi del rischio e dall'Agenzia delle Dogane per vigilanza e controllo.
SOCCORSO ALPINO - Ignorare i segnali di pericolo o essere mal equipaggiati in montagna non sarà più a costo zero, si dovrà pagare per le operazioni di "ricerca, soccorso e salvataggio" effettuate dalla Guardia di Finanza. Il pagamento scatterà nel caso di "dolo o colpa accertata" o nel caso la richiesta di aiuto sia "immotivata o ingiustificata".
TASSA DI SOGGIORNO - Proroga anche per il 2026 della possibilità di incrementare l'ammontare dell'imposta di soggiorno a carico di coloro che alloggiano nelle strutture ricettive situate sul proprio territorio, fino a 2 euro per notte.
LAVORO - Per incrementare l'occupazione giovanile stabile, di favorire le pari opportunità nel mercato del lavoro per le lavoratrici svantaggiate, di sostenere lo sviluppo occupazionale della Zes per il Mezzogiorno, è autorizzata la spesa di 154 milioni di euro per l'anno 2026, 400 milioni di euro per l'anno 2027 e 271 milioni di euro per l'anno 2028.
FAMIGLIA - Nasce un Fondo per il finanziamento delle iniziative legislative a sostegno del ruolo di cura e di assistenza del caregiver familiare, con una dotazione di 1,15 milioni di euro per l'anno 2026 e di 207 milioni annui dal 2027.
TFR DIPENDENTI PA - Tempi più rapidi per la liquidazione del Tfs, il trattamento di fine rapporto (servizio) per i dipendenti statali. Dal primo gennaio 2027 la somma spettante non viene più corrisposta dopo 12 mesi ma dopo 9 mesi dalla cessazione del rapporto di lavoro.
EX ILVA - Proroga per l'anno 2026, nel limite di spesa di 19 milioni di euro dell'integrazione del trattamento di cassa integrazione guadagni straordinaria per i dipendenti del gruppo.
UNIVERSITA' - Promuovere il made in Italy anche attraverso "l'incremento di borse di studio rivolte all'attrazione in Italia di studenti stranieri": è l'obiettivo di una delle misure della manovra, che stanzia 35 milioni di euro all'anno dal 2026.
CALAMITA' NATURALI - Duecentocinquanta milioni di euro nel 2026 per interventi a salvaguardia del territorio contro le calamità naturali che siano realizzati da privati.
UCRAINA - Stanziati 50 milioni di euro a Kiev nel 2026. Si tratta di "un contributo a dono" per favorire la ripresa economica e il rafforzamento delle infrastrutture e dei settori strategici dell'Ucraina ed è vincolato all'acquisto di beni e servizi forniti da imprese italiane.
MINORI - Altri 150 milioni di euro nel 2026 per l'assistenza ai minori. Viene così incrementato il fondo che contribuisce alle spese sostenute dai comuni per l'assistenza ai minori per i quali sia stato disposto l'allontanamento dalla casa familiare.
TOSSICODIPENDENZE - I fondi non spesi, per il 2026, della quota dell'otto per mille "a diretta gestione statale" potranno essere usati per "interventi di prevenzione e recupero dalle tossicodipendenze e dalle altre dipendenze patologiche".
POLIZIA PENITENZIARIA - Prevista l'assunzione straordinaria di un contingente massimo di 2.000 agenti. A questo fine viene istituito un fondo al Ministero della giustizia con una dotazione crescente che dai 743.948 euro per il 2026 sale fino ai 107.687.316 annui a decorrere dall'anno 2038.
CARABINIERI - Quattro milioni e settecentomila euro in più all'anno per rafforzare e stabilizzare il contingente del personale dell'Arma dei Carabinieri in servizio di sorveglianza e scorta presso le sedi estere.
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