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La postseason è il palcoscenico delle superstar, ma per arrivare in fondo serve il contributo dei "gregari". Vediamo chi potrà fare la differenza oltre i campioni
La postseason è il momento delle stelle. Dei campioni, dei fenomeni, di quelli che tirano fuori il talento quando conta e lo trasformano in vittorie, in giocate indimenticabili. Da Michael Jordan a LeBron James, da Bill Russell a Kareem Abdul-Jabbar, da Magic Johnson a Steph Curry, da Larry Bird a Nikola Jokic, tutti i più grandi hanno avuto il loro momento magico nei playoff, quello in cui hanno smesso di essere solo campioni e sono diventati vincenti. Quest’anno non fa eccezione: la differenza la faranno le star. Shai Gilgeous-Alexander e Jayson Tatum, LeBron James e Luka Doncic, Steph Curry e Donovan Mitchell (clicca qui per scoprire i segreti dei playoff nello speciale Gazzetta). Molti dei sogni delle squadre però non dipendono solo dalle star: dipendono dagli altri, da qui giocatori che ai playoff possono spaccare e consacrarsi stelle, oppure fare flop e tornare normali, quelli “bravi eh, però ai playoff…”. Questo è il loro momento: ecco chi sono, squadra per squadra.