All'Allianz Cloud di Milano, oltre a spettacolari match di padel, si è vista anche la Cupra Tindaya, showcar che rappresenta in pieno la visione radicale del brand
Cupra Tindaya è stata svelata per la prima volta in occasione del Salone dell'Auto Iaa Mobility 2025 di Monaco di Baviera dello scorso settembre, ma è nella settimana dell'Oysho Milano P1 Premier Padel (fra il 6 e il 12 ottobre 2025 sono stati oltre 35mila gli spettatori presenti sugli spalti dell'Allianz Cloud di Milano) che il pubblico italiano ha potuto scrutare coi propri occhi e toccare con mano l'innovazione, la tecnologia e l'audacia di un corpo vettura scolpito come ben poche altre volte nel mondo dell'automobile. Il legame tra la casa di Martorell e il padel è noto, quindi quale miglior occasione se non questa per un'installazione fatta di luci, colori, musica ed emozioni per esaltare il design sportivo e muscoloso della showcar.
sguardi entusiasti, fra presente e... sogni
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Eccezion fatta per un'apparizione a Barcellona, l'Italia è il primo mercato (dopo il lancio ufficiale) a osservare le linee futuristiche della showcar Tindaya, a riprova del ruolo strategico e della fiducia riposta dal marchio nel mercato italiano. Rimasta in esposizione fino al termine dell'evento (l'atto finale si è disputato nella giornata di domenica 12 ottobre 2025) in una postazione esclusiva all'ingresso dell'Allianz Cloud, Cupra Tindaya ha catturano su di sé gli sguardi di adulti e bambini, in entrambi i casi affascinati dal dinamismo assoluto che la showcar comunica. Non è un caso se, nel corso della manifestazione, molti bambini, elettrizzati dal look di questo concept, hanno chiesto ai rispettivi genitori se l'auto del futuro sarà fatta proprio così. Sì, questo è l'augurio, perlomeno quello di Cupra. E, guardando al passato, quando sia Formentor che Tavascan erano soltanto delle showcar e poi sono diventate realtà, con differenze pressoché nulle rispetto ai concept stessi, nessuno si stupirebbe troppo se, un domani, dovessero comparire all'interno dei Cupra Garage alcuni esemplari di una Tindaya definitiva ben poco differente da quella ammirata a Milano.

sfide in campo (e fuori)
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Mentre all'interno del palazzetto andavano in scena spettacolari match di padel con protagoniste le coppie (sia maschili che femminili) più forti e famose al mondo, con un richiamo nella città meneghina su scala nazionale, a due passi dal campo Cupra Tindaya giocava la sua (almeno per ora) personale partita. Con un design provocatorio e autentico, infatti, Tindaya incarna appieno la visione radicale del marchio con il manifesto No Drivers, No Cupra che celebra la connessione emotiva tra uomo e auto, superando i confini del tradizionale per abbracciare un futuro audace e non convenzionale. Doppi passaruota, cerchi da 23", fiancate slanciate e linee elaborate e taglienti in 472 cm di lunghezza sono tutti limpidi esempi.
vianello e il Dna Cupra
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"La showcar Cupra Tindaya è una dichiarazione tanto radicale quanto concreta di ciò che Cupra rappresenta e della strada che intende aprire, forti di ciò che abbiamo saputo costruire in questi sette anni - ha dichiarato Pierantonio Vianello, direttore di Cupra in Italia - Aver potuto mostrarla in Italia ha un significato importante, e averlo fatto a Milano durante un evento così significativo ci ha permesso di scrivere una storia in cui diversi aspetti del Dna, dei valori e del posizionamento del marchio confluiscono e hanno dato vita a un’attivazione unica.
Cupra Padel Tour e giovani
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Nella settimana dell'Oysho Milano P1 Premier Padel, inoltre, il brand spagnolo di proprietà del gruppo Volkswagen ha svelato il calendario del Cupra Padel Tour, uno dei pilastri della propria strategia sul territorio: oltre 100 tappe da novembre 2025 a maggio 2026, in oltre 50 centri CupraxPadel. Fondamentale, in un contesto di continua crescita in cinque anni di attività, l'apporto della rete vendita, con i Cupra Garage che hanno dato vita a una presenza capillare sul territorio con più di 70 centri CupraxPadel, contribuendo in modo significativo alla diffusione e allo sviluppo di questa disciplina, tanto da elevarla a fenomeno sportivo e sociale del Paese. E non è finita qui, perché lo scorso giugno Cupra, da sempre attenta alle nuove generazioni, ha lanciato un contest (denominato Gamechangers) dedicato ai talenti tra i 15 ed i 24 anni con l'obiettivo di valorizzare le future stelle di questo sport. L'iniziativa, nata in collaborazione con la Federazione Internazionale Padel (Fip) e i migliori giocatori del mondo, riuniti nella Cupra Tribe, ha vissuto a Milano una tappa fondamentale del suo percorso, penultimo appuntamento prima del round del Messico. In ogni appuntamento vengono selezionati quattro finalisti - due uomini e due donne - che si sfideranno nella finalissima di Barcellona, prevista per la fine dell'anno. I quattro vincitori riceveranno una borsa di studio per sostenere lo sviluppo della propria carriera sportiva.