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Così il patron della Fiorentina su Sky Sport: "Quest'anno ho la formazione più forte da quando sono il proprietario"
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4 aprile - 13:08 - FIRENZE
Difendere i giocatori più forti in rosa e attaccare sugli obiettivi futuri. Il presidente della Fiorentina Rocco Commisso, in un’intervista a SkySport24, traccia l’ambizione del club, convinto che "questa è la formazione più forte che ho mai avuto da quando ne sono il proprietario".
tenere kean
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Un mercato in grande stile e tanti giocatori rilanciati in viola, che adesso vengono però corteggiati da altre società. Commisso è chiaro e dice: "L'intenzione è quella di tenere calciatori come De Gea e Fagioli ma non voglio dire di più. Vediamo poi se anche loro vorranno restare, così possiamo cominciare il prossimo anno con una squadra ancora più forte. Kean? Io voglio che resti qua, è molto importante per noi. Se qualcuno farà un'offerta allora valuteremo, ma io cercherò di tenerlo alla Fiorentina. È vero che non siamo la prima, la seconda o la terza squadra in Italia ma quello che abbiamo lo difendiamo e non ho bisogno di coloro mi vengano a dire che sono i più forti e i “re del calcio italiano” per prendere chi vogliono. Con me non accadrà”. Da ricordare che Kean ha nel contratto una clausola rescissoria da 52 milioni, esercitabile anche all’estero dall’1 al 15 luglio, ma tutto ruoterà intorno alla volontà dell’attaccante.
solo un sogno
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E visto che il calcio è anche terra dei sogni, al Presidente della Fiorentina viene chiesto pure del sogno-scudetto da realizzate prima o poi. E lui, sorridendo, risponde: “Speriamo, ma non lo posso dire. Sarebbe il più grande sogno, io credo che si possa fare prima o poi però non siamo ancora a quel punto e non ne possiamo parlare”.
per palladino
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Rocco Commisso si schiera apertamente anche con Palladino, difeso pure nei momenti di difficoltà: “Non ho mai pensato di esonerarlo, sono sempre dalla sua parte e spero che possa dimostrare a tutti il suo valore e trascinare la Fiorentina agli obiettivi che merita”. Il presidente mancava da Firenze dallo scorso ottobre ma ha sempre parlato con la squadra in videochiamata dagli Stati Uniti: “Quando le cose non andavano bene e ho parlato con loro poi tornavamo a vincere. Il nostro obiettivo è fare meglio dell'anno passato”. Infine la questione della ristrutturazione del Franchi: “Il padrone dell’impianto è il Comune, lavoreremo insieme a loro per aiutarli e fare in modo che si finisca il prima possibile per il bene della Fiorentina. Si poteva avere un bello stadio modernizzato senza buttare tutto giù, è un peccato che non me l'abbiano fatto fare. In America queste cose non succedono”.
