Cnh, società controllata da Exor,
chiude il secondo trimestre 2025 con un utile netto di 217
milioni di dollari e un utile diluito per azione di 0,17
dollari, rispetto all'utile netto di 404 milioni di dollari e
all'utile diluito per azione di 0,32 dollari dello stesso
periodo del 2024. I ricavi consolidati sono pari a 4,71 miliardi
di dollari, in calo del 14%, e le vendite nette delle attività
industriali sono pari a 4,02 miliardi di dollari (-16%). La
società restituisce 300 milioni di dollari agli azionisti come
dividendi e conferma le previsioni per il 2025 con fatturato in
calo rispetto all'anno scorso, flusso di cassa delle attività
industriali tra 100 e 500 milioni di dollari e utile per azione
diluito rettificato tra 0,50 e 0,70 dollari.
"Sebbene in questo trimestre abbiamo continuato ad
affrontare condizioni di mercato difficili, la resilienza e la
dedizione del team Cnh - spiega il ceo Gerrit Marx - ci hanno
permesso di gestirle in modo efficace e in linea con i nostri
obiettivi. Ci concentriamo sulle priorità strategiche delineate
durante il nostro recente investor day per promuovere i nostri
miglioramenti operativi e gli investimenti che offrono prodotti
e tecnologie eccezionali ai nostri agricoltori e costruttori.
Apprezziamo il supporto dei nostri fornitori mentre navighiamo
in acque commerciali incerte e della nostra rete di
concessionari. Sono entusiasta del futuro di Cnh e di
condividere con voi il percorso che ci attende".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA