Nel mirino della Football Association eventi avvenuti tra le stagioni 2010-11 e 2015-16 sotto la gestione Abramovich
11 settembre - 13:15 - MILANO
Sono 74 le violazioni alle regole relative al pagamento degli agenti che mettono sotto accusa il Chelsea. La Football Association ha dichiarato che i comportamenti a cui si riferiscono le accuse riguardano un periodo tra il 2009 e il 2022, quando il club era di proprietà del miliardario russo Roman Abramovich, e si concentrano principalmente su eventi avvenuti tra le stagioni 2010-11 e 2015-16. Il club ha tempo fino al 19 settembre per rispondere.
con abramovich
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Il Chelsea è stato nelle mani dell'oligarca russo Roman Abramovich dal 2003 al 2022, lo scorso anno è stato venduto a un consorzio guidato dall’investitore americano Todd Boehly e dalla società di private equity Clearlake Capital. “In seguito a un accurato processo di due diligence prima del completamento dell’acquisto, il gruppo proprietario è venuto a conoscenza di possibili segnalazioni finanziarie incomplete riguardanti transazioni storiche e altre potenziali violazioni delle regole della FA”, si legge in un comunicato del Chelsea. Immediatamente dopo il completamento dell’acquisto, il club ha auto-denunciato queste questioni a tutte le autorità competenti, compresa la FA. “Il club ha dimostrato un livello di trasparenza senza precedenti durante questo processo, concedendo un accesso completo ai propri archivi e ai dati storici.”
La Gazzetta dello Sport
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