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La Borsa di Milano chiude in
rialzo, in linea con gli altri listini europei e in scia con
Wall Street. Sui mercati torna il clima positivo nel giorno
delle banche centrali e con l'inflazione Usa inferiore alle
previsioni. A Piazza Affari brilla Leonardo (+4,09%), dopo un
contratto con la Difesa per la fornitura di quattro radar di
nuova generazione. Lo spread tra Btp e Bund conclude la seduta
in calo a 69 punti, con il rendimento del decennale italiano al
3,53%.
Nel listino principale in luce le banche. Corre Mps (+3,09%),
nel giorno del Cda e mentre si guarda all'integrazione di
Mediobanca (+1,05%). Bene anche Popolare di Sondrio (+1,89%) e
Bper (+1,74%) e Intesa (+0,9%). Acquisti sul settore del lusso
con Cucinelli che sale del 3% e Moncler (+1,3%). In luce
Prysmian (+2,9%) e Ferrari (+1,9%).
Nel settore dell'energia si mette in mostra A2a (+0,7%).
Positive anche Eni (+0,5%) e Saipem (+0,3%). Giù Tenaris (-2,7%)
e Amplifon (-0,9%), debole Tim (-0,6%). Fiacche Campari (-0,3%),
nel giorno dell'accordo per la cessione dell'amaro Averna e del
mirto Zedda Piras, e Stellantis (-0,2%). Tra le società a minor
capitalizzazione bene Ariston (+6,7%), con l'acquisizione di
Riello.
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