Bologna su Zanoli, ma il Napoli si impunta. Il nodo è l'obbligo di riscatto

1 giorno fa 2

La valutazione dei rossoblù è ritenuta bassa. Occhi su Siquet e Barbieri. Posch verso l’Amburgo

Matteo Dalla Vite

Giornalista

31 luglio - 08:06 - BOLOGNA

Stefan Posch (jolly fra fascia destra e zona centrale della difesa) va verso l’Amburgo per circa 5 milioni. E per Italiano può arrivare un altro… italiano. Dopo Ciro Immobile, Federico Bernardeschi (oggi la presentazione) e Tommaso Pobega, ecco la possibilità di arrivare ad Alessandro Zanoli, 24 anni, ultima stagione al Genoa, laterale di proprietà del Napoli. Quel che si diceva già da un mese – ovvero dall’alba dell’affare legato a Beukema – potrebbe concretizzarsi a ore: Zanoli verso il Bologna, svincolato da ogni altra trattativa e in prestito con diritto di riscatto. Potrebbe, però: perché all’ora di pranzo, ieri, pareva tutto fatto fino a quando è subentrata la volontà di… monetizzare da parte del Napoli. Le parti hanno valutato il da farsi: tira di qua e tira di là, ancora non si è arrivati a dama, fors’anche per le ruggini causate dall’affare non fatto per Ndoye che ha scelto la Premier. 

Domanda e offerta

—  

 Il laterale destro al comparto di mercato del Bologna è sempre piaciuto ma l’idea è quella di averlo secondo un prestito – anche oneroso – con diritto di riscatto, quindi con la facoltà o meno di agguantarlo definitivamente a una certa cifra alla fine della prossima stagione. Il Napoli, invece, si è impuntato: se lo volete davvero, beh, serve l’obbligo. E qui l’affare si è ingarbugliato, incastrato, per ora non arenato: se ne riparlerà, perché per l’eventuale obbligo non collimano domanda e offerta (fra 5 e 7 milioni?). 

Barbieri e non solo

—  

 Ovviamente il caso-Ndoye (risolto a favore del Nottingham Forest) può aver gettato sabbia negli ingranaggi della trattativa. Napoli e Bologna avevano già parlato del laterale destro - che nella passata stagione si è fatto valere nel Genoa di Vieira mostrando corpose propensioni offensive - nel momento in cui è stata intavolata, perfezionata e conclusa la questione del passaggio di Sam Beukema (31 milioni più 2 di bonus) al club scudettato. I termini, da parte del Bologna, sono sempre stati chiari: la trattativa legata all’olandese è una cosa, quella che poi eventualmente apriremo per Zanoli sarà un’altra. E così è stato. Perché Zanoli garba da mettere in un terzetto di fascia destra che andrà a comporsi con Emil Holm e Lorenzo De Silvestri. Solamente che c’è stato un intoppo, ieri: l’obbligo di riscatto e soprattutto la quantità di euro, discordante fra le parti. I due club sono al lavoro per limare e trovare un accordo. Ne uscirà un trasferimento? Attendere, prego; perché è un capitolo effettivamente appena aperto in maniera concreta e che potrebbe necessitare di un po’ di tempo ancora. Una cosa è certa: il Bologna ha chiesto Zanoli ma i termini dell’eventuale accordo non sono ancora – e certamente – collimanti fra le due parti. In tutto questo, ci sono anche due aspetti da tenere presenti: uno, il Napoli attende il via-libera per Juanlu Sanchez del Siviglia; due, il Bologna manterrebbe nella propria lista anche Tommaso Barbieri, 22 anni, laterale destro che ha giocato anche sull’altra fascia e sul quale la Juventus detiene un 20 per cento dell’eventuale rivendita da parte del club grigiorosso. Insomma, il Bologna ci ha provato e ci riproverà: il contatto c’è stato e altri ce ne saranno. Il tutto senza dimenticare l’interessamento - ormai noto - per Zortea (ha spinto, senza successo, anche la Fiorentina: il giocatore può restare a Cagliari) e Hugo Siquet, 23 anni, altro laterale destro nel mirino. 

E poi l’ala...

—  

 Ah, resta sempre acceso il “file” inerente alla sostituzione di Ndoye: da Kevin Santos (Shakhtar) a Okafor (Milan, che però non accetta il prestito senza cessione definitiva), da Wesley Gassova (Al-Nassr) a Ruben Vargas (Siviglia), da Lucas Cepeda (Colo Colo) a Eguinaldo (sempre Shakhtar) e Diego Moreira (Strasburgo). I nomi si sprecano, la lista è “protetta”, la spesa non sarà folle: fra i 10 e i 15 milioni di euro. Prima, il laterale; poi l’ala.

Leggi l’intero articolo