Bmw R 1300 RT: come va la tourer rinnovata

Bmw R 1300 RT: come è fatta, design e tecnologia

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Il design della R 1300 RT è stato rinnovato per conferire alla moto un aspetto più dinamico e moderno. Un’opera di svecchiamento quanto mai necessaria se si riprende in mano una foto della R 1250 RT. La carenatura è stata ridisegnata per migliorare l'aerodinamica e la protezione per il pilota contro vento e intemperie. Le carenature laterali regolabili permettono di modulare il flusso d'aria, garantendo comfort in diverse condizioni climatiche. Di serie ci sono un display Tft a colori da 10,25” con navigazione integrata e connettività avanzata, nonché le modalità di guida Eco, Rain, Road e Dynamic, che permettono di adattare la risposta della moto alle diverse esigenze.

Bmw R 1300 RT: come è fatta, la dotazione di serie

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La Bmw R 1300 RT si presenta sul mercato con un ricco allestimento di serie. Di primo equipaggiamento ci sono il sistema di illuminazione full Led, le manopole riscaldabili, il keyless ride, l'Abs Pro, il Dynamic Brake Control, l’Hill Start Control, il controllo della pressione degli pneumatici, il Dynamic Cruise Control con funzione freno, la sospensione elettronica Dynamic Esa, le valigie laterali in tinta con la carrozzeria da 27 litri l’una, il portapacchi posteriore, il parabrezza regolabile elettronicamente, il controllo dinamico della trazione (Dtc), gli indicatori di direzione a Led con funzione comfort e il sistema di chiamata d'emergenza intelligente E-Call.

Bmw R 1300 RT: come è fatta, gli optional

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Lunga la lista optional, in grado di soddisfare ogni cliente per cucirsi addosso la Bmw R 1300 RT. Tra questi troviamo gli Headlight Pro, le modalità di guida Pro, il cambio elettro-assistito automatico Asa, il Dca (Dynamic Chassis Adaption), l’impianto frenante sportivo, la cromatura dei collettori di scarico (anche in tonalità scura), il pacchetto comfort passeggero, la chiusura centralizzata, il manubrio forgiato, i deflettori laterali regolabili per maggiore o minore protezione aerodinamica, i faretti supplementari a Led, le luci adattive, i Riding Assistant (con inclusi il Cruise Control adattivo, l'avviso di collisione frontale, il cambio di corsia assistito e l'avviso di collisione posteriore), l’antifurto, il cavalletto centrale, l’Audio Pro, il sistema di valigie laterali variabili, il supporto topcase, il topcase stesso con schienale riscaldato per il passeggero ed una presa addizionale. Insomma, c’è da sbizzarrirsi.

Bmw R 1300 RT: come è fatta, l’ergonomia

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La posizione di guida della R 1300 RT è stata ottimizzata per offrire una postura più attiva senza compromettere il comfort sulle lunghe percorrenze. Il manubrio è ora più largo e arretrato, mentre la sella è regolabile in altezza da 78 a 86 cm a seconda delle esigenze, nonché modificabile in inclinazione, adattandosi a diverse corporature. Quel che sorprende di una moto dal peso di 281 kg in ordine di marcia è l’equilibrio generale dato dall’ottima ciclistica e dalla centralizzazione delle masse. Come si sale in sella si ha, ovviamente, la sensazione di essere su di una moto massiccia e importante dal punto di vista delle dimensioni. Nonostante ciò, inserita la prima marcia, tutte le preoccupazioni legate a manovre e movimenti in sella a basse velocità scompaiono, proprio grazie alla sorprendente manovrabilità data dall’equilibrio di cui si diceva prima. Il passeggero beneficia, inoltre, di una sella allungata e di maggiore spazio per le gambe, migliorando così l'esperienza di viaggio.

Bmw R 1300 RT: come è fatta, la tecnica

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Il cuore pulsante della R 1300 RT è il motore boxer bicilindrico da 1.300 cc, che nell’attuale configurazione (con omologazione Euro 5+) eroga 145 Cv di potenza massima a 7.750 giri/min ed una coppia massima di 149 Nm a 6.500 giri/min, rendendolo il boxer più potente mai prodotto da Bmw. Il motore, condiviso con altri modelli della famiglia R, è abbinato a un cambio a 6 marce e trasmissione finale ad albero cardanico. Il telaio, dal canto suo, è stato completamente riprogettato, con una struttura principale in lamiera d'acciaio e un telaietto posteriore in alluminio pressofuso, per una maggiore rigidità e una migliore distribuzione delle masse. Le sospensioni Evo Telelever all'anteriore e Paralever Evo al posteriore garantiscono precisione in ingresso curva e stabilità alle alte velocità. L'impianto frenante include un sistema anteriore a doppio disco da 310 mm di diametro con pinze a quattro pistoncini e un disco posteriore da 285 mm di diametro, tutti gestiti dal sistema Abs Pro.

Bmw R 1300 RT: come va

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Guidare la Bmw R 1300 RT è un’esperienza strabiliante, perché tutto quello che si crede in un modo, lo è nell’altro. Citata la sorprendente agilità alle basse velocità, è il caso di menzionare la maneggevolezza e la naturalezza con la quale questa moto – lo ricordiamo, da quasi 300 kg! – scende in piega. Il tutto con un’armonia di movimenti, un’eleganza, una scioltezza da moto ben più leggera di quello che c’è scritto sulla carta. La tourer bicilindrica raffreddata ad aria gode di un equilibrio generale davvero invidiabile, abbinato ad uno spunto convincente dato dal potente motore, sempre pronto a portar fuori il motociclista da ogni curva. Il sistema Dynamic Esa regola automaticamente lo smorzamento e il precarico delle sospensioni in base alle condizioni di guida e al carico, garantendo comfort (tanto, tantissimo che quasi sembra di guidare su di una piuma) e stabilità. L’azzeccata distribuzione delle masse e la geometria del telaio contribuiscono alla maneggevolezza sorprendente, mentre il parabrezza regolabile elettronicamente permette una protezione aerodinamica come ben poche altre moto sul mercato. Una nota a margine: a sostenute velocità autostradali e con il parabrezza alto, l’impatto della moto contro l’aria genere lievi turbinii d’aria proprio nella zona alta del parabrezza. Super confortevole in ogni suo aspetto – cambiate comprese, con una leva del cambio morbida che permette innesti e scalate naturali e ben poco brusche – la R 1300 RT si è distinta anche per via del suo cambio automatico (optional). Nessuna leva della frizione, ma si decide se cambiare in modo autonomo oppure no da un tasto sul manubrio. Gli specchietti retrovisori integrati nel manubrio stesso e l’impianto audio Bose fruibile anche alle alte velocità sono due chicche in più.

Bmw R 1300 RT: pregi e difetti

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Di seguito pregi e difetti della Bmw R 1300 RT testata in occasione del primo contatto internazionale sulle strade della Germania.

• Comfort: di assoluto livello, ci sono tutti i comfort necessari per viaggiare nel miglior modo possibile, in relax; 
• Equilibrio generale: invidiabile, con un lavoro delle sospensioni che sembra di guidare sulle nuvole; 
• Protezione aerodinamica: di livello, sia per quanto concerne l’enorme parabrezza che per i deflettori laterali. In posizione rialzata riparano molto dal vento; 
• Cambio: nel complesso l’automatico funziona piuttosto bene e se si opta per cambiare in modo autonomo le marce, la leva del cambio è molto morbida in innesti e scalate.

Scheda tecnica

Bmw R 1300 RT

Bmw R 1300 RT: l’abbigliamento utilizzato