Il nuovo
pontefice Leone XIV "è un uomo di Papa Francesco che lo ha
scelto prima come vescovo e poi come cardinale, affidandogli uno
dei Dicasteri più importanti della Curia Romana". Ne è certo il
cardinale Gualtiero Bassetti, già presidente della Cei e
arcivescovo di Perugia e Città della Pieve, dove vive. "Gli
auguro di proseguire sulla strada già avviata da Bergoglio che
ha dato tutto sé stesso fino alla fine, oltre le sue forze e con
gli occhi che trasmettevano amore anche il giorno prima di
morire" ha spiegato parlando con l'ANSA.
"Papa Francesco - ha detto ancora Bassetti - è stato un
pontefice carismatico che amava aprire processi di cambiamento.
Diceva che la Chiesa non può essere uno stagno con l'acqua ferma
ma questa deve essere sempre agitata dal vento dello Spirito
Santo".
L'ex arcivescovo di Perugia auspica quindi che Leone XIV
"possa tenere mosse le acque". Tra i processi da portare avanti
indica la questione degli abusi, delle finanze e della riforma
della Curia". "C'è poi da realizzare - ha aggiunto - quel Sinodo
che Francesco voleva allargato a tutte le espressioni del popolo
di Dio".
Bassetti non conosce personalmente il nuovo Papa ma lo
definisce "un grande missionario del Vangelo". "Ha studiato
matematica e quindi sa fare bene i conti - ha ricordato - e
anche questo è importante. Conosce bene gli Usa e l'America
latina. Mostra un carattere dolce, ma è fermo sui principi".
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