Mancava dai campi gara da oltre un
anno e mezzo, ma Andrea Montermini non ha perso l'occasione per
sorprendere ancora una volta al rientro in una competizione
internazionale, su una Ferrari e su uno dei circuiti più
probanti al mondo: Spa-Francorchamps. Il driver modenese già F1,
Indycar e Le Mans è tornato nell'International GT Open per
disputare la Spa 500 dopo essere stato chiamato da Mertel
Motorsport, il team tedesco che gli ha affidato la 488 GT3 Evo
del Cavallino, sulla quale nel weekend della tappa belga si è
alternato con il compagno di equipaggio Luca Ludwig. Il rientro
alle corse di Montermini è stato reso ancor più impegnativo da
un imprevisto meccanico che venerdì gli ha impedito di disputare
la prima sessione di prove libere e di completare appena 3 giri
lanciati nella seconda, dopo il grande lavoro completato dalla
squadra per il ripristino della vettura.
L'inizio in salita non ha scalfito la determinazione del pilota
recordman del GT Open con 20 vittorie, 2 titoli di campione
assoluto e 3 in totale. Sabato, prima Ludwig e poi Montermini,
che ha lottato come un leone, ma nei due giri migliori non è
stato fortunato con il traffico trovato in pista e in ogni caso
ha fatto segnare la velocità massima più elevata in assoluto
(272,7 km/h), hanno qualificato la Ferrari numero 90 in
quindicesima posizione sulla griglia di partenza della 500
Chilometri attesa lungo i leggendari 7004 metri del tracciato
immerso nelle Ardenne.
Con 30 GT3 schierate, la Spa 500 ha preso il via domenica
mattina e ha visto il pilota tedesco e l'italiano alternarsi in
due stint di guida ciascuno, concludendo sempre in quindicesima
posizione e soprattutto accumulando feeling e soprattutto info
tecniche da condividere e analizzare con la squadra nelle
analisi post-gara, anche in vista del round di casa per il team
di Norimberga, in programma a Hockenheim fra tre settimane.
"Tornare al volante di una Ferrari è stato come sentirsi a casa
- ha detto Montermini - Sono felice di questo 'nuovo esordio'.
Volevo immediatamente spingere al limite, ma è naturale che ci
sia bisogno di lavorare, anche su me stesso per riprendere il
ritmo ideale. Dopo gli imprevisti che ci hanno impedito di
girare nelle libere, in qualifica ho fatto il possibile con solo
due giri a disposizione, mentre in gara giro dopo giro ho
ritrovato sempre più confidenza, soprattutto nelle curve veloci,
dove la macchina si comportava davvero bene. Ho trovato un team
professionale che sta innalzando il proprio livello a ogni
sessione e un ambiente sempre positivo, ma anche con il
desiderio di spingere al limite ogni particolare. Li ringrazio
di nuovo per questa opportunità e dopo i dati raccolti a Spa
possiamo guardare con più fiducia al prossimo appuntamento a
Hockenheim".
Calendario International GT Open 2025: 27/4 Portimao; 18/5 Spa
500; 08/6 Hockenheim; 06/7 Hungaroring; 20/7 Le Castellet; 07/9
Red Bull Ring; 21/9 Barcellona; 19/10 Monza 500.
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