Si chiama Aurora la nuova intelligenza artificiale di Microsoft, che va oltre le classiche previsioni meteo: più accurata e veloce dei modelli attualmente disponibili, è in grado di prevedere non solo i fenomeni atmosferici ma anche eventi ambientali, come il percorso dei cicloni, l'altezza e la direzione delle onde oceaniche e la qualità dell'aria come nel caso di improvvise tempeste di sabbia. Le sue performance sono descritte sulla rivista Nature.
La novità di Aurora sta nella capacità di modellare il sistema Terra più che la sola atmosfera. La sua intelligenza artificiale impara a generare previsioni in pochi secondi mediante un addestramento sull'andamento generale del meteo basato su oltre un milione di ore di dati geofisici derivanti da satelliti, radar, stazioni meteo, simulazioni e previsioni. I ricercatori di Microsoft ritengono che si tratti della più ampia raccolta di dati atmosferici mai assemblata per addestrare un modello di previsione basato sull'IA. Grazie a questa architettura unica e flessibile, Aurora può essere poi affinata per eseguire una serie di compiti più specifici, come predire l'altezza delle onde marine o la qualità dell'aria, usando una modesta quantità di dati addizionali.
Lo studio su Nature dimostra che Aurora produce previsioni meteorologiche a 10 giorni più accurate e a un costo computazionale inferiore rispetto ai modelli tradizionali delle principali agenzie internazionali, compreso il modello del Centro europeo per le previsioni meteorologiche a medio termine (Ecmwf), che è considerato il punto di rifermento globale per quanto riguarda l'accuratezza.
Aurora si è dimostrata inoltre più efficiente nel prevedere gli eventi estremi e non solo: durante i test ha previsto con quattro giorni di anticipo l'arrivo del tifone Doksuri che nel luglio 2023 ha colpito le Filippine. L'IA di Microsoft ha anche superato il National Hurricane Center nella previsione dei percorsi dei cicloni tropicali a cinque giorni, un primato per un modello di apprendimento automatico. Inoltre ha superato sette importanti centri di previsione nell'indicare i percorsi dei cicloni della stagione 2022-2023 a livello globale. Infine Aurora ha previsto con un giorno di anticipo la devastante tempesta di sabbia si è abbattuta sull'Iraq nel giugno 2022.
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