È con una lettera aperta, pubblicata
oggi sul sito di Repubblica, che Corrado Augias ha annunciato
che non parteciperà a questa edizione di Più Libri Più Liberi.
Il giornalista avrebbe dovuto parlare di Piero Gobetti oggi
pomeriggio all'Arena Repubblica-Robinson.
La ragione, come per Zerocalcare, è la presenza dell'editore
di estrema destra Passaggio al Bosco: "Non ho nulla in contrario
all'esistenza di un editore di dichiarate simpatie neonaziste,
non vado a imbrattargli le vetrine, lo lascio tranquillo - non
voglio però avere nulla a che spartire con lui, nemmeno lo
spazio di un bel salone come questo".
"Io sono favorevole alla tolleranza, anzi la pratico - ha
scritto ancora - anche con gli intolleranti per scelta, per età,
per temperamento. C'è però una distinzione. Un conto sono gli
intolleranti, un altro, ben diverso, chi si fa partecipe cioè
complice delle idee di un regime criminale come il nazismo".
Poi ha ricordato di quando "si trovarono a dibattere Vittorio
Foa, esponente politico e sindacale socialista, ebreo, e Giorgio
Pisanò repubblichino di Salò, convinto neofascista. Il suo
tentativo era di mettere sullo stesso piano le rispettive
posizioni durante la guerra e l'occupazione. A un certo punto
Foa disse: Pisanò sa qual è la differenza? Abbiamo vinto noi la
guerra e lei oggi è senatore - se aveste vinto voi io sarei in
galera".
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2 giorni fa
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