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Il produttore tedesco Ari Motors fa rivivere lo spirito dell'Ape Piaggio con un triciclo elettrico, costruito nella Repubblica Ceca. 100 km di autonomia e la possibilità di averlo ora anche con la cabina aperta
Maurizio Bertera
29 novembre - 12:00 - MILANO
Da un anno l'Ape Piaggio - leggendario e italianissimo veicolo tre ruote con una storia di oltre 70 anni - è stato ritirato dal mercato europeo a causa delle norme sulle emissioni. Ma la versatilità e il design unico continuano a conquistare: da qui l'idea dell’Ari 345 Retro, che punta a far rivivere lo spirito dell’iconico modello, con un look che strizza l’occhio al passato ma contenuti tecnologici più moderni, a partire dalla motorizzazione elettrica. Realizzata da Ari Motors, fino a poco tempo fa era disponibile solamente con cabina chiusa e ora viene proposta anche in versione 'aperta', ossia senza le due portiere della cabina che fa molto "Dolce Vita" come piace agli stranieri. Ari Motors è un produttore tedesco (con sede a Borna vicino a Lipsia) specializzato in mobilità elettrica leggera: presente sul mercato interno dal 2017 con una gamma completa, si è affermata anche in Francia nel 2021 con un modello più convenzionale quale l'utilitaria ARI 901.
300 KG DI PORTATA
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Il produttore tedesco considera la sua Ari 345 Retro come un’alternativa alla Ape Piaggio, in virtù del suo motore elettrico. Con le sue dimensioni compatte e cioè 2,82 metri di lunghezza, 1,16 metri di larghezza e 1,70 metri di altezza, è in grado di muoversi agilmente nei centri urbani. La sua capacità di carico è più che adeguata alle sue dimensioni: il produttore dichiara una portata utile fino a 300 kg, ideale per le consegne dell’ultimo miglio o per le attività commerciali itineranti. Infatti, sono disponibili diverse configurazioni, dalla semplice versione con pianale a varianti specializzate come i food truck. Ari 345 Retro raggiunge una velocità massima di 45 km/h ( con il motore da 3 kW). Scegliendo la versione con doppia batteria (Lfp), si può arrivare a un’autonomia di 100 km (55 km con una sola batteria).
I TELAI ARRIVANO DALLA CINA
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Ari 345 Retro viene prodotta a mano presso un impianto a Ricany, vicino a Praga nella Repubblica Ceca. Questa scelta porta a lunghe attese: ci vogliono mediamente sei mesi per la consegna di un esemplare. Chi ordina oggi, riceverà il veicolo la prossima primavera. Quanto costa? 12.485 euro (Iva esclusa) la versione con cabina aperta mentre per quella chiusa ci vogliono 1.460 euro in più. Curiosità, il nome del marchio Ari deriva dalla parola giapponese che significa "formica". La strategia prevede l’importazione di telai da produttori cinesi (Jiayuan EV, Chery, Wuling) e il loro successivo adattamento agli standard europei nell’impianto ceco, con allestimenti e carrozzeria personalizzati.
