
Sabrina Commis
12 maggio - 16:43 - MILANO
Monitoraggio, analisi e prevenzione: l’uso intelligente dei dati permette di personalizzare l’allenamento, potenziare le performance e ridurre il rischio di infortuni. Parla l’esperto
Negli ultimi anni l'approccio data-driven all’allenamento ha trovato sempre più attenzione nel mondo dello sport e del fitness. Andrea Sacchi, rieducatore Isokinetic Milano, spiega: "Si basa sull'utilizzo dei dati per migliorare le prestazioni degli sportivi professionisti e amatoriali, ottimizzando l’elaborazione dei programmi di allenamento, riducendo il rischio di infortuni. Attraverso il processo tecnologico si accede a una quantità di informazioni, che possono trasformare il modo in cui ci prepariamo agli allenamenti e alle competizioni". E ancora: "I tool data-driven, smartwatch, app di tracking, sensori biometrici si trovano a prezzi accessibili e sono di facile applicazione nella vita quotidiana sia di sportivi praticanti sport outdoor, sia di frequentatori di palestre entusiasti del mondo fitness".
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