Alcaraz torna ad allenarsi dopo le vacanze in Messico: sulla terra rossa si gioca tutto

In questo momento lo spagnolo sta lavorando a Murcia con Samuele Lopez, che lo accompagnerà a Montecarlo (dove arriveranno sabato), mentre poi a Barcellona farà il suo rientro coach Juan Carlos Ferrero la cui posizione resta in discussione 

Nella sua Murcia Carlos Alcaraz ha ripreso i suoi allenamenti in vista della stagione che forse ama di più, quella sulla terra rossa. Il fuoriclasse spagnolo è reduce da una breve vacanza passata in Messico, dopo le delusioni del double sunshine Indian Wells-Miami, che hanno fruttato molto meno di quanto sperato al numero tre del mondo, con soltanto una semifinale in California, dove difendeva il titolo, e una disastrosa eliminazione al debutto a Miami. Risultati che gli sono costati la corsa, almeno per il momento, al trono mondiale di Jannik Sinner, sospeso per tre mesi dopo l’accordo con la Wada: il murciano, da qui a Roma, sede del ritorno in campo dell’azzurro, non può più matematicamente scavalcare l’italiano. Alcaraz arriva al torneo di Montecarlo, dove in carriera ha giocato soltanto un match (perso, contro Korda), con molti dubbi. Le ultime grandi prestazioni di Carlos risalgono a tempo fa, come quella di Pechino, quando vinse il torneo battendo Sinner. Poi c'è stato il successo a Rotterdam, sì, ma non incantando. Il mezzo disastro degli Australian Open (eliminato ai quarti da Djokovic) e i tornei di Doha, Indian Wells e Miami hanno evidenziato i troppi errori e soprattutto troppi buchi durante le partite, con pause improvvise e disattenzioni che continuano a costare caro al murciano. Ci vuole un cambio di marcia, e l’amata terra rossa sembra essere il posto ideale.