La startup bellunese Amuseapp,
specializzata nell'utilizzo dell'intelligenza artificiale per
rendere l'esperienza nei luoghi della cultura più accessibile e
coinvolgente, annuncia la chiusura di un round di investimento
pre-seed da 350mila euro.
Oggi Amuseapp è l'audioguida ufficiale del Palazzo Ducale di
Venezia, uno dei musei più visitati del Paese con oltre un
milione di ingressi annui. I fondi raccolti consentiranno
all'azienda di potenziare la propria tecnologia, consolidando il
modello in Italia e, al tempo stesso, di avviare la crescita sui
mercati internazionali con l'obiettivo di posizionare Amuseapp
come player globale nell'innovazione culturale e
nell'accessibilità dei patrimoni artistici.
Fondata nel 2024 da Marco Da Rin Zanco, Michele Da Rold e
Alberto Nalin come spin-off di Larin, agenzia veneta di
marketing e trasformazione digitale, Amuseapp sviluppa soluzioni
per rendere l'esperienza nei luoghi della cultura più
accessibile e comprensibile, superando barriere linguistiche,
economiche e tecnologiche. Il cuore della piattaforma è
"Amuseagent", un agente di intelligenza artificiale che
trasforma materiali grezzi — pubblicazioni, testi o conferenze —
in itinerari multilingue e personalizzati per diversi profili di
visitatori, inclusi bambini, esperti e persone con disabilità. I
contenuti sono fruibili tramite web app e QR code con approccio
Bring Your Own Device, senza download né procedure complesse.
Il modello economico non prevede costi fissi: i musei possono
monetizzare con la vendita di audioguide digitali e tramite
donazioni, condividendo una quota dei ricavi con la piattaforma.
Ad oggi, Amuseapp è utilizzata da circa 70 luoghi della cultura
in Italia. La piattaforma ha superato i 500.000 utenti
complessivi.
All'operazione hanno partecipato diversi business angel e
investitori privati: Paolo Tramonti (Fondatore e CEO di Bios
Line), Francesco Tarantino (imprenditore, investitore e business
angel), Francesco Zucchetta (CIO di Serenis), Marco Moschini
(business angel), Jacopo Pertile (founder di azzurrodigitale,
Matix e AWMS), Lucio Gomiero (advisor, ex board Ferrero, ex
direttore generale PromoTurismoFvg), Enrico Grasso (investitore
in private equity e in start-up, partner presso H.I.G. Capital),
Giacomo Bianchini (investitore indipendente basato a Londra con
esperienza decennale in banca d'investimento e private equity
con focus sul software gestionale), Serena Granziera (founder di
Bloom), la famiglia Nocivelli (Gruppo Epta) con Marco
(vice-presidente Confindustria) e Federico, e Federico D'Incà
(ex ministro del Governo Draghi e advisor).
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