"Adrenalina pura", presentato il Festival dello Sport 2025: Platini, Ibra, Balotelli, Bagnaia e...

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Dal 9 al 12 ottobre a Trento torna l’appuntamento annuale con la Gazzetta e il mondo dello sport. Cairo: "L’adrenalina è il motore di tutto"

Giuseppe Nigro

Giornalista

11 settembre 2025 (modifica alle 13:21) - MILANO

Tanti motori in onore al tema di quest’anno, “Adrenalina pura”, a partire da Hakkinen e Bagnaia. Gli sport invernali nell’anno dell’Olimpiade di Milano Cortina con le leggende di oggi Goggia e Brignone e quelle di ieri Klammer e Klaebo. E poi il calcio con Platini e Matthaeus, Mancini e Trezeguet, Vieira e Maresca, Mkhitaryan e Bernardeschi, la storia di Balotelli e quella di Bove. E’ solo una piccola parte del panel degli ospiti,  svelato oggi in Sala Buzzati a Milano e in continuo aggiornamento, dell’ottava edizione del Festival dello Sport, in programma dal 9 al 12 ottobre nella tradizionale sede di Trento, organizzato da La Gazzetta dello Sport e Trentino Marketing. Una festa dello sport e degli sportivi che si snoderà attraverso cinque grandi piazze, sei teatri, e anche sette camp. Tutti gli eventi sono a ingresso libero, basta registrarsi una volta e poi col QR code si potrà accedere a tutte le sale salvo esaurimento posti.

CAIRO

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“L’adrenalina è alla base di tutto”, si immerge nel tema del Festival Urbano Cairo, presidente e amministratore delegato di RCS MediaGroup. “L’adrenalina è il motore di tutto. Nello sport, dove è decisiva per superare i propri limiti. E non solo nello sport: quando sembra che la giornata non basti per tutte le cose che devi fare, è quello che ti dà la spinta per riuscire a fare tutto quello che serve”. Sulla sede, rinnovata per i prossimi tre anni, Cairo ha aggiunto: ”Tanti ci hanno fatto la corte ma non ci abbiamo mai pensato, Trento è stata per me una grande scoperta. La conoscevo per esserci stato, ma vederla durante il Festival come una sorta di Villaggio Olimpico in cui ovunque si respira la gioia incredibile di vedersi passare vicini i campioni straordinari del passato e del presente, applauditi e tifati da sempre, che finalmente si possono toccare con mano”.

GLI OSPITI DEL CALCIO

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Rinnovata la tradizione di portare a Trento Palloni d’Oro: ci sarà Michel Platini, ci sarà Lothar Matthaeus. Ci sarà David Trezeguet e torna Zlatan Ibrahimovic, che l’anno scorso è stato l’evento con la maggiore affluenza del Festival. Ci saranno Patrick Vieira allenatore del Genoa, Enzo Maresca che col Chelsea ha vinto il Mondiale per Club, poi Rafa Benitez e il ritorno sulla ribalta di Roberto Mancini. “E qualche altra sorpresina potrebbe arrivare”. Il capo degli arbitri europei Rosetti. Lo scudetto del Napoli sarà celebrato con un grande monologo di Roberto Saviano. E ancora le storie di calcio contemporanee come Mkhitaryan, Bernardeschi e Balotelli. La grande storia di Edoardo Bove. Quella, nella boxe, di Daniele Scardina.

GLI OSPITI DELLO SPORT

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Sarà a Trento Julio Velasco fresco dell’oro mondiale con l’Italvolley femminile, mentre il movimento maschile celebrerà il via della Superlega con la presentazione del campionato con la partecipazione dei protagonisti più importanti. Ci saranno le stelle azzurre dell’atletica Iapichino, Furlani, Diaz, Doualla, oltre a Gianmarco Tamberi già dall’inaugurazione. I nomi del grande ciclismo italiano: Ganna e Viviani, Jonathan Milan con le altre due maglie verdi italiane nella storia del Tour Petacchi e Bitossi, Egan Bernal, Moser in coppia con Battaglin. La Nazionale azzurra di sci, quella del ghiaccio, lo snowboard, leggende del passato come Klammer. In tema di basket quest’anno la leggenda della Nba è Michael Cooper, che ha vinto cinque titoli con i Lakers, e una grande festa per Marco Belinelli dopo il ritiro, oltre a celebrare la Coppa Italia di Trento e il bronzo dell’Italbasket femminile: alla presentazione in Sala Buzzati anche il nuovo presidente di Lega Maurizio Gherardini. E le coppie di grandi sportivi: Daniele Garozzo con Alice Volpi, Federica Pellegrini con Matteo Giunta, Gregorio Paltrinieri con Rossella Fiamingo. E visto che l’adrenalina richiama la velocità dei motori, saranno al Festival campioni del mondo come Rosberg, Villeneuve, Hakkinen, poi il ritorno in Italia di una leggenda come Mario Andretti, team principal della Cadillac nuovo team della Formula 1, ma anche il team Sauber con Binotto e Bortoleto. Per la MotoGP ci saranno Bastianini, Bezzecchi e Bagnaia. E i due eroi di Le Mans Kubica e Giovinazzi. 

LA GAZZETTA

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“Gazzetta ha 130 anni portati bene perché è stato un giornale innovativo dall’inizio. E il Festival completa il racconto che la Gazzetta fa dello sport mondiale da quando esiste, fondata l’anno dei primi Giochi dell’era moderna - ha detto Stefano Barigelli, direttore della Gazzetta dello Sport -. Tutto questo è possibile grazie a un editore bravissimo come il presidente Urbano Cairo e al lavoro faticosissimo di creatore e inventore del Festival del vicedirettore Gianni Valenti”. Che è il direttore scientifico del Festival e dice: “Ogni volta sembra sempre la prima, perché si riparte sempre da zero nella creazione del palinsesto per soddisfare gli spettatori che sono tantissimi. Non solo le 60mila persone nelle sale di Trento ma anche le centinaia di migliaia di persone che ne godono in digitale: l’anno scorso abbiamo fatto 100 milioni di contatti sui canali Gazzetta. Un lavoro che non ci pesa e che facciamo con grande entusiasmo”.

IL TRENTINO

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“E’ un orgoglio riuscire a coniugare questa grande manifestazione con tutti gli avvenimenti sportivi internazionali che stanno arrivando sul nostro territorio, a partire dall’Olimpiade Invernale per cui siamo pronti”, dice Maurizio Fugatti, presidente della Provincia Autonoma del Trentino. “Ci piace fare le cose fatte per bene. Sembra scontata l’ottava edizione ma il Festival è qualcosa che prima non c’era, mettendo insieme un sistema che in Europa non ha nessun altro - dice Giovanni Battaiola, presidente di Trentino Marketing -. Per una zona turistica come la nostra emozionare gli ospiti è un impegno giornaliero, lo sport per il nostro territorio è un veicolo promozionale importante”. Tra i motori della rassegna Maurizio Rossini, ceo di Trentino Marketing: “Il Festival ha bisogno di passione ed energia e la possiamo mettere in gioco se riusciamo a fare squadra tutti insieme. Ringraziamo la città che si mette a disposizione per questo grande Festival, che è un onore ospitare, e si mette in gioco in tutte le piazze e coinvolgendo tutti gli operatori per creare un’atmosfera unica che fa portare via un’emozione speciale che gli spettatori ma anche gli atleti poi si portano via”. In platea anche Elisabetta Bozzarelli, vicesindaco di Trento: “E’ un modo per festeggiare un modello che ha fatto crescere lo sport nel nostro territorio”.

LE ISTITUZIONI SPORTIVE

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Presente con un messaggio video il presidente del Coni Luciano Buonfiglio: “Grazie alla direzione della Gazzetta per l’attenzione al mondo dello sport. A partire dall’inaugurazione del 9 ottobre, il Coni sarà protagonista al Festival con gli atleti di tutte le discipline, grazie alla Gazzetta e a tutto quello che fa per lo sport italiano”. E poi Marco Junior De Sanctis, presidente del Comitato Paralimpico: “Il Festival ha straordinaria importanza e impatto sociale in termini di inclusione e integrazione, che è la matrice dello sport e di quello paralimpico in particolare. Festival è soprattutto promozione, che è la parte essenziale dello sport, e senza promozione non ci può essere l’agonismo. Ed è un Festival più importante degli altri nell’anno di una Olimpiade e Paralimpiade organizzata in Italia”. Messaggio anche dell’ex presidente Coni Giovanni Malagò: “Siete un valore aggiunto del sistema sportivo italiano”.

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