La Uefa punisce il Kosovo e premia la Romania dopo gli incidenti di Nations League: 3-0 a tavolino e vittoria ai rumeni, promossi in Lega B
Vincenzo Bellino Redattore
20 novembre 2024 (modifica il 20 novembre 2024 | 16:33)
La UEFA ha reso note le misure disciplinari nei confronti delle Federazioni calcistiche di Romania e Kosovo, in seguito agli incidenti verificatisi nella quinta giornata della fase a gironi di Nations League. La formazione ospite, nei minuti finali del match, ha abbandonato il campo a causa dei cori intonati dai tifosi rumeni, inneggianti alla Serbia.
Romania, 50.000 euro di multa e stadio chiuso
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La Federazione rumena è stata duramente colpita dalla UEFA per i comportamenti inappropriati dei suoi tifosi. In particolare, è stata multata per un totale di 50.000 euro e dovrà disputare la prossima partita casalinga a porte chiuse. Punite le manifestazioni di razzismo e discriminazione sugli spalti, a cui si aggiungono 30.000 euro sono stati inflitti per l'esposizione di messaggi politici provocatori, considerati non compatibili con un evento sportivo; 9.000 euro per il lancio di oggetti verso il campo; 4.500 euro per l'uso di fuochi pirotecnici; 8.000 euro per l'utilizzo di puntatori laser contro i giocatori in campo; 12.500 euro per disordini verificatisi durante l'esecuzione dell'inno nazionale; 14.000 euro per l'ostruzione delle vie d'accesso attorno allo stadio, causando disagi al pubblico.
Kosovo, 3-0 a tavolino
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Anche il Kosovo non è stato esente da sanzioni, soprattutto per la scelta di abbandonare il campo. La UEFA ha deciso di applicare le regole stabilite dai suoi regolamenti disciplinari. Nel comunicato ufficiale si legge: «In relazione al rifiuto di proseguire la partita, si applica l'art. 27, comma 1, RD, e l'art. 27, comma 4, lettera a), del DR, in relazione all'art. 25.01 del Regolamento della UEFA Nations League. Per questo motivo, la partita viene dichiarata persa con il punteggio di 3-0 al tavolino.» In aggiunta, la Federazione kosovara è stata anche multata di 6.000 euro per il comportamento inappropriato della squadra.
Romania promossa in League B
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Nonostante la controversia, le decisioni prese dalla UEFA non modificano la classifica finale del Gruppo 2 della Lega C. La Romania ha chiuso il girone al primo posto con 18 punti, conquistando così la promozione in Lega B. Il Kosovo, invece, secondo in classifica, dovrà affrontare i playoff.