Addio a Paul Mario Day, primo frontman degli Iron Maiden

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Voce originale degli Iron Maiden, fu sostituito dopo meno di un anno da Dennis Wilcock. Si è spento all'età di 69 anni

30 luglio - 13:56 - MILANO

È morto a 69 anni Paul Mario Day, primo cantante degli Iron Maiden. Reclutato dal bassista Steve Harris nel 1975, fece parte della formazione originale della band per poco meno di un anno. La sua esperienza con il gruppo britannico terminò dopo dieci mesi, ma segnò anche l'inizio di una carriera che lo avrebbe portato a collaborare con altre band storiche dell'hard rock.

L’esperienza negli Iron Maiden

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Secondo la ricostruzione dei membri dell'epoca, Paul Mario Day fu allontanato dagli Iron Maiden per motivi legati alla mancanza di carisma sul palco; venne sostituito da Dennis Wilcock. Anche quest’ultimo rimase poco tempo, lasciando il posto nel 1978 a Paul Di’Anno, morto nel 2024, che avrebbe poi inciso i primi due album della band prima di cedere il microfono a Bruce Dickinson. Day non compare in alcuna registrazione ufficiale degli Iron Maiden, ma afferma di aver contribuito alla stesura del brano Strange World, contenuto nell’album di debutto del 1980: "A quei tempi stavamo tutti remando nella stessa direzione e fa ancora male pensare che la prima canzone in assoluto che ho composto sia stata su un album di grande successo e nessuno sa che sono stato io", aveva rivelato in un’intervista.

Gli anni degli Sweet

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Dopo i pochi mesi con gli Iron Maiden, Day continuò a esibirsi come frontman dei gruppi More e Wildfire. Nel 1985 entrò nella nuova formazione degli Sweet, storica band del glam rock e hard rock inglese, insieme al chitarrista Andy Scott e al batterista Mick Tucker. "Nel 1985, Mick Tucker e io abbiamo messo insieme la prima nuova line-up degli Sweet dopo la pausa della band originale", aveva scritto Scott in un post pubblicato sui social. "Avevamo bisogno di un cantante e quando Paul è arrivato per l'audizione, non abbiamo cercato oltre".

Il ricordo

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"Paul è stato una parte gigantesca della NWOBHM del suo tempo", hanno scritto i More in una nota ufficiale con riferimento alla New Wave of British Heavy Metal. "Era una figura molto amata nella musica rock britannica e ha suonato in molti spettacoli memorabili, non ultimo il leggendario spettacolo Monsters of Rock del 1981 a Castle Donington con gli AC/DC, nel tour con gli Iron Maiden, i Def Leppard e molti altri leggendari artisti". E ancora: "È un onore per noi continuare a suonare la sua musica e penseremo sempre a lui ogni volta che arriveremo alle note di apertura di Warhead. Rock in pace Paul".

La Gazzetta dello Sport

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