Si è svolta presso la sede
dell'Automobile Club d'Italia la presentazione del Fia Formula
Regional European Championship, il nuovo campionato monoposto
riconosciuto ufficialmente dalla Fédération Internationale de
l'Automobile (Fia) a partire dal 2026.
Il progetto, promosso da Aci in stretta collaborazione con la
Fia, rappresenta un'evoluzione decisiva nel percorso formativo
per i giovani piloti che aspirano a scalare la piramide del
motorsport internazionale.
Frutto dell'esperienza maturata in sette stagioni di Formula
Regional European Championship, la nuova serie si inserirà
ufficialmente tra i tre livelli principali della scala Fia, al
fianco di Formula 2 e Formula 3, consolidando un cammino che ha
già visto transitare oltre 150 piloti provenienti da 44 nazioni,
molti dei quali oggi protagonisti nelle categorie di vertice.
Il nuovo campionato sarà organizzato da Aci Sport, che manterrà
la promozione e la gestione operativa della serie, mentre la Fia
assumerà il coordinamento degli aspetti sportivi, tecnici e di
sicurezza. Tra le principali innovazioni introdotte, è prevista
una nuova monoposto di seconda generazione, conforme agli
standard FIA di sicurezza e prestazioni, affiancata da una nuova
specifica di pneumatici forniti da Pirelli, progettati per
garantire uniformità, costanza e sostenibilità economica. Il
format sportivo comprenderà otto appuntamenti distribuiti in
Europa, con un alternarsi di eventi a due e tre gare, per un
totale di venti corse stagionali. Il campione della serie
riceverà un premio economico di 300.000 euro per supportare il
passaggio in FIA Formula 3, mentre saranno assegnati punti
validi per la Superlicenza FIA, strumento fondamentale per
accedere alla Formula 1.
All'incontro sono intervenute autorevoli personalità del mondo
sportivo e istituzionale, tra i quali il ministro per lo Sport e
i Giovani Andrea Abodi, il commissario straordinario dell'Aci
Tullio Del Sette, il sub commissario Giovanni Battista Tombolato
e il presidente eletto dell'Aci Antonino Geronimo La Russa.
"La presentazione di oggi è la dimostrazione della comprensione
del percorso di crescita e apprendimento dei giovani piloti, una
rappresentazione di come si può arrivare al vertice passo dopo
passo- ha detto Abodi - A volte si pensa che le quattro ruote
prevedano il pilota come unica espressione agonistica, perché è
la punta più avanzata, ma dietro c'è sempre una squadra. Il
progetto 2026 della Formula Regional è il frutto di una
collaborazione tra FIA e ACI consolidata nel tempo. Grazie ad
ACI per quello che fa ogni giorno, e a chi lo ha gestito e
amministrato nel corso del tempo, sino ad oggi. La ricchezza del
mondo sportivo sta anche nel prevedere cambiamenti".
. "La Fia - ha aggiunto La Russa - ha rinnovato la sua fiducia
in noi e poter contare sul bollino Fia rappresenta motivo di
orgoglio e prestigio. Come Aci, lavoriamo costantemente per la
crescita dei piloti italiani, che non a caso si confermano
un'eccellenza riconosciuta in tutto il mondo. Nelle sue prime
sei stagioni, la Formula Regional ha accolto oltre 157 piloti di
44 diverse nazionalità, con la partecipazione di 22 diversi
team. Numeri che testimoniano la portata internazionale della
competizione e la sua capacità di attrarre i principali
protagonisti del motorsport. Inoltre 54 piloti hanno poi
debuttato in Formula 3, 27 in Formula 2 e ben 4 hanno raggiunto
la Formula 1. Tra questi, Andrea Kimi Antonelli, Isack Hadjar,
Gabriel Bortoleto e Franco Colapinto, oggi protagonisti della
massima serie. 'Stiamo rafforzando lo sport e i giovani talenti,
offrendogli la chiave per sbloccare il loro potenziale' è una
frase del presidente Bin Sulayem che sento di citare, perché
rappresenta al meglio l'impegno dell'Aci".
Ospite speciale dell'evento è stato Matteo De Palo,
diciassettenne romano del team Trident, allievo della Scuola
Federale ACI Sport e attuale protagonista nella corsa al titolo
Formula Regional 2025.
"Tutti gli step affrontati nella mia carriera, a partire dal
Kart Summer Camp organizzato dalla Scuola Federale Aci Sport
fino al Supercorso - ha ricordato De Palo - sono stati
fondamentali. Se oggi mi trovo a lottare per il campionato è
grazie alla dedizione di questi anni e al contributo di tanti
professionisti, anche di ACI, che hanno sostenuto la mia
crescita. Le aspettative per questa stagione sono chiare:
vogliamo vincere il campionato, è l'unico modo in cui
desideriamo chiudere l'anno."
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