Sindacati di base, studenti e
associazioni sfilano in corteo a Milano in occasione dello
sciopero generale per chiedere di "fermare il genocidio in
Palestina e alzare i salari", come recita lo striscione che apre
la manifestazione. Sono diverse centinaia, per gli organizzatori
un migliaio, le persone che stanno sfilando per le vie del
centro di Milano, con bandiere della Cub e della Palestina,
davanti all'università Statale sono stati accessi dei fumogeni
rossi contro il riarmo e per chiedere il cessate il fuoco a
Gaza. Così come nei pressi della sede di Assolombarda.
La motivazione principale di questo corteo "è denunciare
quello che succede a Gaza dove è in corso un genocidio - ha
spiegato Walter Bottaioli, Segretario nazionale Cub -. Abbiamo
chiesto inoltre un incontro al sindaco Sala per chiedere che il
Comune di Milano disdica le intese che ha in corso con le
istituzioni israeliane. Anche a casa nostra però i motivi per
scioperare non mancano, c'è prima di tutto il problema
salariale, con la povertà che aumenta così come aumentano i
lavoratori poveri". In corteo anche il popolo palestinese.
"Basta questa strage deve finire subito - ha rimarcato Khader
Tamimi, presidente della comunità palestinese in Lombardia -.
Serve subito il cessate il fuoco e un processo di pace, noi
palestinesi abbiamo il diritto ad avere il nostro Stato, con
capitale Gerusalemme".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA