Grazie alla panchina, Okc recupera una partita che all'inizio dell'ultimo quarto sembrava persa. Altra prova mediocre di Jokic
Oklahoma rischia tanto, troppo, ma si salva. Vince 92-87 Gara 4 a Denver recuperando 8 punti di svantaggio nell’ultimo quarto e pareggia sul 2-2 la serie di secondo turno playoff con i Nuggets. Grazie alla panchina, alla freschezza delle riserve, che segnano 35 punti contro gli 8 di quelle avversarie. Nikola Jokic toppa la partita, la seconda di fila, Shai Gilgeous-Alexander non fa meglio, pure lui concede il bis rispetto a Gara 3, gli attacchi sono una sciagura, lontanissimi dai 100 punti finali, deragliati dalla pressione, dalla paura di sbagliare.
fattore chiave nba
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Alla Ball Arena prevale l’anagrafe degli ospiti, più giovani. In negativo per la squadra di casa fa la differenza la rotazione cortissima. I Nuggets giocano in sei (competitivi) da inizio stagione: quando conta di più pagano il conto, inevitabilmente. Se solo il disastroso ex General Manager, Calvin Booth, avesse messo in organico un paio di riserve decenti i Nuggets sarebbero i favoriti per il titolo, oggi. Invece sembrano cotti e spacciati. Gara 5 è in programma martedì a Oklahoma City dalle 3.30 italiane della notte di mercoledì 14 maggio.

flop jokic
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I due primi candidati al riconoscimento più prestigioso stavolta non assomigliano nemmeno al miglior giocatore della stagione. Jokic pare Nurkic, semmai. Tira 7/21 dal campo, difende poco e male. Sbaglia persino i tiri liberi con la gara in bilico, in volata. Smazza solo 3 assist, pare esausto. Gilgeous-Alexander con la stagione in bilico viene salvato dai vari Alex Caruso, Aaron Wiggins e Cason Wallace, la sua serie sinora è stata deludente. Tira 8/19, si salva campeggiando in lunetta.
partenza falsa
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L’inizio è al contrario. Squadre nervose, ne combinano di tutti i colori. Litigano col canestro. Denver inizia 2/21, 0/14 da 3 punti. A fine primo quarto Oklahoma City è avanti 17-8 con gli arbitri che chiamano fallo a chiunque respiri vicino a Gilgeous-Alexander. I Thunder sono avanti di 9 pur tirando 1/11 da 3. Jokic zero punti, scena muta. Oklahoma City è più intensa, allunga 23-8, ma non riesce a sigillare la partita, eppure dovrebbe Il Joker segna il suo primo canestro alla metà del 2° periodo, Christian Braun, il migliore dei suoi, riporta i Nuggets sul -5 attaccando il ferro visto che tirando da fuori il canestro pare avere il coperchio. Per la gioia di Mikaela Shiffrin, alla partita, la super sciatrice nativa del Colorado. Thunder avanti 42-36 a metà partita con Jokic che segna la tripla sulla sirena dei primi 24’. All’intervallo 15 punti per Shai, 11 per il Joker. Attacchi osceni: i padroni di casa tirano col 21%, gli ospiti col 34%. Dei Thunder il meno peggio è stato Caruso.

la volata
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Il “solito” Gordon, che di tiri pesanti ne ha segnati tanti ai playoff '25, realizza la tripla del sorpasso Nuggets, quella del 53-52. Il 10-0 di parziale vale a Denver il 58-52. Corto circuito Thunder, sfidati al tiro dal perimetro. A dare una mano sono le riserve, Wiggins e Wallace, che hanno l’incoscienza per non patire la pesantezza del momento e segnano da fuori: 69-63 Denver dopo 36’. Thunder "pericolanti". Denver +8 a inizio 4° quarto, ma Okc contro-sorpassa sulla tripla di Wallace del 75-73. Le riserve dei Thunder vanno a mille all’ora. Jokic è stremato, Thunder +5 con 1’ da giocare, i Nuggets non ne hanno più. Vince Oklahoma City che si riprende il vantaggio campo e il ruolo di favorita.
- Denver Jokic 27 (5/14, 2/8, 11/14 t.l.), Braun/Murray 17. Rimbalzi: Jokic 13. Assist: Gordon 6
- Oklahoma City Gilgeous-Alexander 25 (8/14, 0/5, 9/12 t.l., Wiggins/Wallace 11. Rimbalzi: Hartenstein 14. Assist: Gilgeous-Alexander 6
